Ho partecipato alla prima edizione post-Covid del Festival Francescano, in Piazza Maggiore a Bologna.
“Economia gentile, il mondo è di tutti” questo il tema scelto per il Festival, mentre il tema del tavolo a cui ho partecipato era “L’economia è cosa per giovani”, con Alessio Giorgetti, Maria Girolomoni, Veronica Bonagura, e Maria Gaglione, in collaborazione con Economy of Francesco.
A quello degli adulti, in apparenza, il tema dell’economia potrebbe sembrare distante dal mondo dei giovani, un luogo comune che l’esperienza di Economy of Francesco ha dimostrato senza fondamento.
Ho raccontato la mia esperienza con il Sicomoro, dell’importanza che le comunità si prendano cura dei sicomori, alberi su cui i più piccoli possono salire per abbracciare orizzonti più ampi. Alberi grandi, con radici grosse e ben piantate su un territorio, perché al contrario del ‘nanismo’ di cui siamo innamorati al Sud e negli ambienti ecclesiali, i sicomori devono essere grandi per riuscire davvero ad aiutare i più piccoli. Il piccolo è bello funziona solo per chi ce la può fare da solo, l’autoimpresa non è per tutti. Occorrono sicomori, connetterli perché insieme si possa costruire una foresta di sicomori.
Puoi vedere il mio intervento a partire dal minuto 16 cliccando sul link al video qui sotto 👇