Provo a raccontarti qualcosa di me
Giornalista appassionato di innovazione sociale e Terzo settore. Interessato ai temi della cura e dell’abitare. Consulente e formatore.
Credo sia arrivato il momento di immaginare nuove forme di abitare per le grandi età.
Ho lavorato nelle settore delle migrazioni, della disabilità e della non autosufficienza. Ma l’esperienza più significativa della mia vita è stata alla direzione di una Rsa di Matera con cento anziani
Ho guidato la Residenza Brancaccio di Matera negli anni della crisi pandemica. Gli anziani e gli operatori che lavorano in questi luoghi mi hanno insegnato tantissimo. Quando la vita sembra essere svuotata di ogni capacità, c’è una sola cosa che dà valore ad ogni giorno: la possibilità di restituire cura. Quando in modo istituzionale questa possibilità viene sottratta, la relazione di cura infantilizza e disabilita.
Negli anni in Rsa abbiamo organizzato gite, aperto canali Tiktok, creato format televisivi, lavorato sui sogni (oltre che sui bisogni) degli anziani. Con alcuni di loro abbiamo passato una settimana in una casa al mare, per misurare come la non autosufficienza potesse riappropriasi di spazi domestici e tempi per l’autonomia. Ora sogno di poter rendere quella breve esperienza un modello replicabile.
Sin da ragazzino la figura di una persona, in particolare, ha ispirato la mia vita. Si chiamava Francesco e viveva ad Assisi, circa 800 anni fa
Una degli ultimi progetti di cui sono particolarmente orgoglioso è S-Catenati. Giornale che dirigo, dell’associazione penitenziaria Disma, scritto con i ristretti della Casa circondariale di Matera.
The Economy of Francesco
Dopo la laurea in Giurisprudenza il percorso iniziato The Economy of Francesco mi ha spinto a riprendere gli studi in economia.
